Il team del progetto di AGORA, nell’ambito delle attività di coinvolgimento di pubblici ampi e diversificati, in data 8 luglio 2024 ha incontrato un gruppo di ‘ospiti’ del Carcere Giudiziario Militare di Santa Maria Capua Vetere (CE).
L’incontro si è aperto con un’introduzione generale al tema del cambiamento climatico a cui è seguito uno spazio di conversazione informale su diversi temi relativi all’adattamento. L’iniziativa, resa possibile grazie alla preziosa collaborazione delle istituzioni che gestiscono la struttura, ha avuto l’obiettivo di creare un ponte tra gli ospiti e il mondo esterno, per coinvolgerli in una riflessione sulla società e su una problematica molto attuale, raccogliendo il loro punto di vista.
Infatti, al termine dell’incontro, gli ospiti hanno compilato un questionario esprimendo la propria opinione in forma anonima su quali sono gli effetti del cambiamento climatico più percepiti e le possibili soluzioni. I risultati dei questionari mostrano una grande consapevolezza e sensibilità degli ospiti su questi temi, oltre che propositività all’individuazione di soluzioni che impegnino tanto la cittadinanza quanto le istituzioni a mettere in atto politiche, comportamenti e stili di vita più sostenibili e che permettano di adattarsi ad un clima e un mondo che cambiano.
Il team del progetto auspica che ci siano nuove occasioni per iniziative del genere, che assicurino una condivisione ampia di queste tematiche e un coinvolgimento fattivo sull’adattamento climatico di tutti i gruppi di valore che fanno parte della società.
The AGORA project team, as part of its activities to engage broad and diverse audiences, met with a group of ‘guests’ from the Santa Maria Capua Vetere Military Judicial Prison (CE) on July 8, 2024.
The meeting began with a general introduction to the topic of climate change, followed by an informal discussion on various adaptation-related issues. This initiative, made possible by the invaluable cooperation of the institutions managing the facility, aimed to create a bridge between the guests and the outside world, involving them in a reflection on society and a very current issue, and gathering their perspectives.
At the end of the meeting, the guests filled out a questionnaire expressing their anonymous opinions on the most perceived effects of climate change and possible solutions. The results of the questionnaires showed a great awareness and sensitivity of the guests on these topics, as well as a proactive attitude in identifying solutions that engage both citizens and institutions to implement more sustainable policies, behaviors, and lifestyles that allow adaptation to a changing climate and world.
The project team hopes for new opportunities for such initiatives, ensuring a broad sharing of these themes and active involvement in climate adaptation of all valuable groups that are part of society.