Secondo focus group del pilot italiano di AGORA, le comunità multiculturali di Roma dialogano sulle sfide e le soluzioni di adattamento nella capitale.
Il 12 giugno si è tenuto a Roma il secondo Focus Group del pilot italiano di Adaptation AGORA, presso il CVS Lazio ETS – Centro di Servizio per il Volontariato, che ha avuto come target le comunità multiculturali.
Il secondo Focus Group, come il primo, ha avuto come oggetto di indagine la percezione del cambiamento climatico e dei relativi impatti da parte del target coinvolto. A tale interrogativo hanno dato risposta i sei partecipanti dell’incontro, che hanno offerto al team di Agora il loro punto di vista su come il cambiamento climatico ha inciso e sta incidendo sul loro vissuto quotidiano . L’evento è iniziato con una breve introduzione di tutti i partecipanti che hanno a turno raccontato delle loro origini, occupazioni lavorative e che cosa li ha portati a vivere nella città di Roma.
Dai loro racconti è emerso un forte apprezzamento per la cultura e la storia della capitale italiana, senza omissioni su tutto ciò che concerne miglioramenti che potrebbero facilitare la vita nella città. Alla domanda “In che modo il cambiamento climatico influenza la tua vita?” i partecipanti hanno risposto affermando che si sentiva parlare di cambiamento climatico già dagli anni ‘70, ma al giorno d’oggi è un argomento molto più diffuso e discusso, e si estende a nuove problematiche, come quelle che riguardano “l’eco ansia” e il “negazionismo”. Rispetto alla conformazione territoriale di Roma, i partecipanti hanno riferito di alcune difficoltà riscontrate durante gli eventi climatici estremi, in quanto ci sono zone della città che si allagano facilmente durante le piogge intense, con forti impatti sulla mobilità.
Il Focus Group, coordinato dalla ricercatrice CMCC Marta Ellena, è continuato con una seconda attività sulla Co-creazione di misure di adattamento soft, tramite la modalità Think, Pair and Share. I partecipanti sono stati divisi in due gruppi, ed hanno selezionato, da una lista loro fornita di misure di soft adaptation, le soluzioni migliori per affrontare il cambiamento climatico a livello locale.
Il gruppo ha sottolineato in particolare l’importanza di campagne informative multilingue, che utilizzino un linguaggio semplice e poco specifico, perché sia comprensibile anche al cittadino medio, non esperto di tematiche ambientali. Altre misure di soft adaptation individuate sono state l’empowerment economico per le imprese e la gestione delle aree verdi della città.
La terza ed ultima attività si è basata sulla Co-valutazione di metodologie di coinvolgimento, la modalità usata è stata la “1-2-4-All- How”.
I partecipanti hanno individuato, prima in coppie, poi condividendo col gruppo, alcune metodologie di coinvolgimento con un focus specifico su programmi educativi con esperienze pratiche che interessino soprattutto le nuove generazioni, come organizzare uscite durante i campi-scuola, piantare e veder crescere un albero, prendersi cura dell’ambiente. Da questa attività è emersa una forte attenzione alla dimensione della collettività, nella valutazione degli impatti del cambiamento climatico e nella discussione ed individuazione di soluzioni condivise.
L’evento è stato il secondo di una serie di tre focus group, volti ad approfondire il tema dell’adattamento al cambiamento climatico in ambiente urbano, con target specifico di popolazione. A valle di questi confronti, sarà organizzato un workshop conclusivo che tirerà le fila del percorso di confronto con la cittadinanza, portato avanti dal progetto AGORA nel pilot romano, grazie alla collaborazione dell’ufficio Clima di Roma Capitale.
Guarda il video dell’evento sul nostro canale YouTube: https://youtu.be/iYVG_i94Y_I
Second focus group of the Italian pilot, multicultural communities discuss climate adaptation in Rome.
On 12 June, the second focus group of the Italian pilot of Adaptation AGORA was held in Rome, at the CVS Lazio ETS – Centro di Servizio per il Volontariato, targeting multicultural communities.
The second focus group, like the first, investigated the perception of climate change and its impacts by the target audience involved. This question was answered by the six participants of the meeting, who offered the AGORA team their point of view on how climate change has affected and is affecting their daily lives. The event began with an introduction of all participants who took turns telling about their origins, occupations and what brought them to live in the city of Rome. Their stories revealed a strong appreciation for the culture and history of the Italian capital, without omitting anything about improvements that could make life in the city easier.
To the question ‘How does climate change affect your life?’ participants responded that they had heard about climate change since the 1970s, but nowadays it is a much more widespread and discussed topic, and extends to new issues such as ‘eco anxiety’ and ‘negationism’. With respect to the territorial conformation of Rome, participants reported some difficulties encountered during extreme climatic events, as there are areas of the city that easily flood during heavy rains, with strong impacts on mobility.
The focus group, coordinated by CMCC researcher Marta Ellena, continued with a second activity on the co-creation of soft adaptation measures through Think, Pair and Share methodology. The participants were divided into two groups, and selected from a list provided to them of soft adaptation measures, the best solutions to tackle climate change at a local level.
The group emphasized in particular the importance of multilingual information campaigns, which use simple non-specific language, so that it can also be understood by the average, non expert citizen of environmental issues. Other soft adaptation measures identified were economic empowerment for businesses and management of the city’s green areas.
The third and final activity was based on the co-evaluation of involvement methodologies, the mode used was “1-2-4-All-How”.
Participants identified first in pairs, then shared with the group some methodologies of involvement with a specific focus on educational programmes, with practical experiences that are of interest especially to the younger generations, such as organizing outings during school camps, planting and watching a tree grow and taking care of the environment. From this activity emerged a strong focus on the community dimension, in assessing the impacts of climate change and in discussing and identifying shared solutions.
The event was the second in a series of three focus groups aimed at exploring the issue of climate change adaptation in urban environments, with specific target populations. Following these comparisons, a concluding workshop will be organized to draw conclusions from the discussion with citizens, carried out by the AGORA project in the Roman pilot, thanks to the collaboration of the Rome Municipality Climate Department.
Watch the video from the event on our YouTube channel: https://youtu.be/iYVG_i94Y_I
